rastros e visus

RAI 3: arriva Rastros e Visus, documentario di Antonello Murgia e Fabio Marceddu

admin EVENTI, NOTIZIE

Domenica 2 Luglio su Rai 3 (o sul canale 822) alle ore 9.30 arriva RASTROS E VISUS (Segni e Sogni), il nuovo programma documentario di Antonello Murgia e Fabio Marceddu. Un nuovo documentario sulla Sardegna prodotto da Il Teatro dallarmadio per Rai Sardegna con il sostegno della Sardegna Film Commission.

RASTROS E VISUS (Segni e sogni)
Un viaggio in itinere. Una finestra sul mondo dell’arte e della archeologia, riletta alla luce di racconti tramandati, nuove acquisizioni scientifiche e appuntamenti con la storia. Rastros e Visus, che rispondono a quesiti e interrogativi che ancora non hanno trovato risposta, e dove finiscono i “Segni” (Rastros) iniziano i Sogni (Visus). Uno sguardo intimo e affine al linguaggio cinematografico, l’anelito di tradurre per immagini l’ irraggiungibile bellezza di una terra unica al mondo, sotto molteplici aspetti.

La musica scritta pensando alle immagini ha un sottile rimando alla musica sarda, ai suoi tempi dispari, al legame con una natura imperscrutabile, segni sonori vicini al cuore e alla pietra e all’istinto. Un documentario giocato su diversi piani: momenti di spettacolo che rimandano al miti della televisione di un tempo, intervalli, sipari canori, momenti onirici.

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Con Fabio Marceddu, Antonello Murgia, Rossella Faa, Cristiana Cocco, Ausilia Fanni, Bruno Tognolini, Chiara Marceddu, Vanessa Podda, Lia Careddu, Juri Piroddi, Daniela Usala, Paola Pisano, Eugenia Pinna, Rosamaria Casula, Paola Soriga, Jacopo Trofa. Lucidosottile, Renato Soru, Niki Grauso, Nevina Satta, AnnaMaria Aloi, Cinzia Casu, Dante Bini, e Gianni Tetti.

Di e con Fabio Marceddu (autore e divulg-attore) e Antonello Murgia (regista e autore delle musiche originali) produttrice esecutiva Donatella Meazza (per Rai Sardegna). Traduzione in lingua sarda Antonella Puddu. Montaggio Massimo Gasole. Fotografia Damiano Picciau. Suono Emanuele Pusceddu. Direttrice di produzione Gaia Lampis. Segretaria di edizione Daniela Littarru.